Il poker live illegale o meglio senza autorizzazione sta diventando un problema a livello mondiale. L’ultima indagine che ha fatto scalpore è quella newyorkese, ma sono moltissimi i casi simili in giro per il mondo e l’Italia è certo al centro di questo turbine. Ovviamente non si parla di partite High Stakes come quelle di New York organizzate dalla mafia russa, ma le news sono comunque preoccupanti.
Insomma il problema italiano sembra di piccolo conto a confronto e si può notare come anche in Scandinavia le partite di poker live non regolamentate sia costanti e sotto inchiesta. In Norvegia non c’è una legge che regolamentati in modo definito questo ambito del gioco e così la micro criminalità è favorita. L’ultimo episodio è il lancio di una molotov in un circolo di Oslo ed ovviamente i sospetti sono caduti subito sulla malavita locale che vuole controllare proprio questa rete di circoli in un mercato non regolamentato.
In Danimarca al ‘The Cellar’ di Copenaghen proprio negli scorsi giorni sono entrati gli agenti del Fisco per fermare un evento con buy-in da 1.5000 corone ossia 201€. Sono stati sequestrati 10.730€ e molte le denunce.
In Germania tira la stessa aria visto che è possibile giocare solo nei casinò e per i club privati non c’è spazio ne tanto meno tolleranza e lo stesso vale per la Francia. L’Austria ha invece fatto un passo indietro. Il poker era legale fino al 2009 poi scattati i divieti partiti però solo nel 2024. Proprio in quest’anno sono stati molti i blitz della polizia.
Sembra quindi che i Governi in Europa non si vogliano decidere a regolamentare il gioco, l’Italia resta tra i casi più paradossali con una regolamentazione già fatta nel 2009 e poi nel 2011, ma non è mai stata applicata.
SCARICA E GIOCA CON I MIGLIORI CASINO ONLINE
|
||||||
|
||||||
Chiara Benedetti - Google+