90 giorni alla legalizzazione del gioco online

E` per noi ovviamente la notizia dell’anno: finalmente, dopo una lunga attesa, e` stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto relativo ai “Casino on Line” e “Poker Cash Game”. In pratica si tratta del passo piu` importante verso la legalizzazione e quindi liberalizzazione del gioco d’azzardo on line con soldi veri, e riguarda roulette, black Jack, poker, chemin de fer e dadi. Per il mercato Italiano, stiamo parlando di una vera e propria rivoluzione. L’attenzione e’ soprattutto concentrata sul poker: finora infatti l’unico modo possibile per giocare in Italia al poker online, era quello di iscriversi a pagamento a tornei, ma poi i soldi giocati erano virtuali. Adesso invece si potranno giocare i propri soldi contro il banco o contro altri giocatori. Ovviamente il decreto, e lo sappiamo bene noi del Paese di Azzeccagarbugli, vengono sempre non solo per liberalizzare, ma anche per porre delle regole e dei limiti: il limite massimo di buying e` fissato a 1000 Euro, i giocatori sono tenuti a fissare un limite massimo di spesa settimanale e mensile quando aprono il proprio conto di gioco. D’altra parte il tetto massimo di iscrizione passera` da 100 a 250 Euro. Per quello che ci concerne, consideriamo questi limiti imposti una sovrastruttura inutile ad una legge: chiunque conosca anche un minimp il gioco online e internet in genere, sa che i giocatori “a rischio”, i dipendenti dal gioco d’azzardo, troveranno sempre un modo per aggirare tali limitazioni, mentre per i giocatori professionisti e per i siti di gambling online, che stanno dedicando sforzi e risorse ingenti per “mettersi in regola” e riorganizzare le proprie piattaforme, si tratta di inutili limiti che impediscono un pieno sviluppo delle potenzialita dei siti online.

La nostra speranza quindi e` che con il tempo la legge venga “sviluppata” a favore di un impostazione piu` liberale. Siamo comunque soddisfatti di questo primo importantissimo passo in avanti; aspettiamo quindi che passino i 90 giorni dalla pubblicazione del Decreto, e anche la definitiva approvazione Europea, ultimo passo, prima di quel boom del gambling italiano che dovrebbe assicurare, secondo le previsioni piu` moderate, un aumento di fatturato di questo mercato dai 3 ai 4 miliardi di Euro.