Il governo Greco ed il gioco d’azzardo online

Credo sia assolutamente chiaro -almeno ai più- che il Governo greco abbia voluto privilegiare Opap come operatore di gioco d’azzardo online affidandole di fatto il monopolio del gioco senza alcuna espressa autorizzazione e sopratutto senza alcuna gara d’appalto in netta violazione dell’articolo 56 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (Tfue).

Opap opera indisturbata no avendo praticamente avversari in “lizza” e quei pochi che vogliono aprire il mercato online vengono “chiusi” da provvedimenti amministrativi tali da “scoraggiare” qualsiasi iniziativa diversa da quella esistente e “monopolizzante”. Ora la RGA, Remote Gambling Association, in persona di tutti i propri membri singolarmente hanno richiesto al ministero delle Finanze e la Commissione di Gioco greso la concessione sul gioco d’azzardo online nel Paese questo proprio per “dichiarare” una sorta di “guerra” e sensibilizzare anche l’opinione pubblica su questo argomento che fa nascere continue ed accese discussioni.

La RGA vuole sottolineare quanto il Governo greco sia assolutamente restio ad aprire il mercato del gioco online nel Paese pur sottolineando che il gioco online porterebbe parecchi introiti allo Stato che versa in situazione non certo florida e comporterebbe così un abbassamento di tassazioni nei confronti dei cittadini.

Quindi, RGA per garantire agli operatori del settore che hanno avuto concessioni ma che in pratica non riescono ad utilizzarle perchè il mercato del gioco d’azzardo online è monopolizzato da Opap metterà in atto azioni legali contro chiunque vieti ai titolari di concessioni e licenze di operare nel giusto: siano essi UE, tribunali greci o lobbying.