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I giocatori d’azzardo sono poveri, è un dato di fatto

Regole-delle-slot-machine-la-base-per-vincereE’ un dato “importante”ed “allarmante”: l’85% dei giocatori d’azzardo è povero, nullatenente o guadagna meno di 10mila euro l’anno!

Questo dato non fa altro che farci riflettere sul nostro “stato sociale” e sul momento di crisi che sta attraversando l’Italia, e l’Europa tutta, se non tutto il Pianeta ed il gioco, le lotterie, l’azzardo sembrano quella soluzione allo stato di disagio nel quale ci troviamo e la… fortuna sembra essere la sola ed unica “amica” che ci possa salvare.

Il Centro Studi e Ricerche Sociologiche Antonella Di Benedetto per Contribuenti.it ha fatto queste “rivelazioni” accompagnandole con un’altra rivelazione forse peggiore: l’Italia, il nostro splendido Paese, ha il primato -in Europa- per la maggior cifra giocata ai tavoli, quasi 2.430 a persona che convogliata al gioco d’azzardo viene tolta dall’economia corrente.

Tanti giocatori italiani sono intestatari di social card, quindi il dato è ancora più “discutibile”.

Il Presidente di Contribuenti.it ha anche “lanciato strali” verso il nostro Erario sottolineando che si preoccupa più di incassare quattrini dal gioco d’azzardo che combattere l’evasione fiscale andando a colpire i giocatori nullatenenti.

E’ andato anche oltre Vittorio Carlomagno di Contribuenti.it facendo rilevare che i giovani minorenni in soli tre anni sono passati da 860mila unità a 4,2 milioni altro dato che fa “rabbrividire” in quanto ai minorenni “dovrebbe” essere impedito il gioco d’azzardo, o no?

La nostra legge non lo vieta? Gli strumenti per controllare tutto questo, dallo stato dei giocatori ai minorenni, ci sono perchè non si mettono in pratica?

 

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Chiara Benedetti - Google+