Associazione Europea Casino: Rieletto Pagan

La professionalità con cui Carlo Pagan è stato ricorfermato nell’ECA -Associazione Europea dei Casinò- è un riconoscimento tangibile per il suo lavoro serio e capillare portato all’interno dei Casinò.

Sia i risultati da lui ottenuti nel 2006 quando era Amministratore Delegato del Casinò di Venezia sia quelli ottenuti lo scorso anno presso il Casinò di Campione di Italia sono una rassicurazione sugli sforzi espressi per portare le Case da Gioco da lui gestite al top dei risultati ed a far pervenire le aziende tra le prime a livello internazionale.

La sua rinomina ottenuta con 92 voti su 105 la “dice lunga” sul suo successo e sul suo “carisma aziendale”: i voti sono stati espressi in rappresentanza di 23 Paesi e l’organismo direttivo dell’ECA aveva antagonisti pregiati cone Ron Goudsmit (Holland Casino), Guido Berghmans (Casino 2000 lussemburghese), Matthias Hein (Spielbank Sh Gmbh, Germania), Bruno Cagnon (Groupe Lucien Barriere, Francia) Heliodoro Giner (Association Espanola de Casinos de Juego) e quindi la sua vittoria-rielezione ancora più sentita.

Nella riunione di Vienna dell’Assemblea europea dei casinò sono emersi anche temi riguardanti la ludopatia che ormai è entrato purtroppo come termine molto conosciuto nelle nostre menti, od almeno di quelle che operano nel settore gioco d’azzardo.

Le Case da Gioco vogliono “lottare” contro questo “disturbo” che troppi disagi ha portato nelle famiglie e quindi l’Associazione ha approvato il codice di condotta sulla ludopatia passo “tangibile” per cercare di aiutare, sostenere e prevenire questo fenomeno.